HELLASTORY. net . Veste in maniera differente dagli altri, esegue esercizi fisici personalizzati (che privilegiano anche la parte alta del corpo) e si allena a parte. Per l’allenatore non . Anche per questo la personalit. Ma come si prepara un portiere? Cosa ci si deve attendere da lui? Pertanto, l’ideale . Difficilmente infatti un allenatore ha il tempo e la competenza necessari per dedicarsi con la stessa cura come accade con il resto dei giocatori. Per cor so motor io a puntegg io Questo gioco migliora gli a s p e t t i arriva t e c n i c o-c o o r d i-nativi, sollecitando movi-m en ti preac robatic i I portieri. Allenamenti Portieri Calcio A5. Il portiere nel calcio a 5. Calcio a 5 - Final Eight Serie A femminile. Strict Standards: Only variables should be assigned by reference in /web/htdocs/www.trapanicalcio.it/home/trapanicalcio/templates/bt Un sito che offre una completa panoramica sulla preparazione e l'allenamento per portieri di calcio. GUARDA ALCUNI VIDEO ALLENAMENTI. Un portiere fragile emotivamente, demotivato oppure in crisi . Lui infonde naturalmente sicurezza al gruppo perch. Oltre lui, c’. Il portiere non pu. Il suo modo di affrontare la sfida, lo porta ad esprimere tutta la personalit. E’ meglio dunque avere tra i pali un guerriero, anche se stilisticamente non perfetto (ricordate Garella?) piuttosto che un giocatore discontinuo e lunatico. Proprio per queste peculiarit. In Argentina si dice che la squadra la fanno “il numero 1 e il numero 1. Pronti a trasformarsi in giubilo al primo miracolo, oppure in fischi al primo intervento sbagliato. Del resto, quando capisce che le cose non stanno girando nel modo giusto, lui allenta la tensione facendo parate plateali, spezzando la frenesia del gioco, incoraggiando i compagni applaudendoli con i guantoni, anticipando i propri difensori non piazzati, comandando l’intero reparto difensivo. Infatti, giocando in quella posizione privilegiata, ha sempre una visione d’insieme utilissima per i compagni. LA TECNICA In linea di principio, quando il portiere attacca il pallone con le mani, a forza dinamica contrappone altra forza dinamica. In questo caso, gli riesce pi. La logica . Il movimento corretto delle gambe deve essere sempre orientato in direzione del pallone.
Non solo, nei tiri ravvicinati, . In questo modo, le braccia distese in tuffo riescono a recuperare fino alla bellezza di 3. Nel disegno si vede chiaramente come lo spazio tratteggiato, che deriva dal taglio del portiere, copre un’area maggiore rispetto al classico tuffo laterale. Nella foto vediamo il modo corretto di tagliare in tuffo: visto che il pallone giunge a sinistra, il portiere allunga la gamba sinistra e si protende in quel verso. Questa modalit. La filosofia del taglio . Da lontano, conviene invece partire un attimo dopo, dopo aver compreso l’esatto orientamento e rotazione del pallone. Secondo. Il modo corretto di tuffarsi prevede che il movimento del portiere dia il massimo slancio possibile. Gli errori pi. Tutti questi errori, da curare attraverso esercizi specifici, limitano lo spazio di intervento e aumentano il tempo di reazione, concedendo quindi un grosso vantaggio all’avversario che sta tirando. Ricordiamoci che ogni portiere ha un lato privilegiato. Questo lo sanno tutti. Fateci caso, gli stessi interventi che riescono con facilit. Pertanto si deve lavorare molto per ridurre lo squilibrio. In occasione di un calcio di rigore, non . Un trucco che insegnano i preparatori in allenamento . La presa si articola in 2 movimenti distinti e consecutivi: intercettazione. Ogni tiro deve essere ammortizzato dal corpo, sia per completare la chiusura che per compensare la potenza del tiro: il movimento si fa a gomiti chiusi affondando il pallone al petto. Un portiere spesso spiazzato, che non riesce a definire la traiettoria e la lunghezza dei palloni che arrivano ha poi difficolt. Le regole che possono aiutarlo sono semplici. Provo ad elencarne alcune: mai rimanere inchiodato sulla linea di porta, avanzando di qualche passo si copre lo spazio della porta all’attaccante avversarioverificato l’anello centrale posto sotto la traversa, la posizione parte dalla linea virtuale che congiunge il dischetto del rigore con quello del centrocampo quando l’azione si svolge a met. Ricordo infine che, per logica, tutti i palloni che arrivano nell’area di porta (detta anche area del portiere) sono di sua pertinenza e, nelle percussioni laterali, deve coprire sempre il primo palo, ovvero quello pi. L’ALLENAMENTO E’ frequente vedere a fianco dei 2 portieri, il preparatore specifico e quello atletico, un numero di palloni maggiore dei giocatori, paletti, coni, cinesini, strumenti vari. Innanzitutto perch. Lui gioca anche con i piedi, usa le gambe per saltare e slanciarsi, le braccia per allungarsi e la schiena per distendersi o curvarsi. Questo comporta inevitabilmente che l’area esposta ai traumi . Per questo gli esercizi sono differenziati rispetto al resto della squadra. In secondo luogo, il portiere ha bisogno di sentire la presenza (e l’attenzione) di persone intorno a lui che lo stressino atleticamente e lo sostengano emotivamente. Il preparatore lo porter. Pertanto, . Gli esercizi di riscaldamento prevedono il movimento delle gambe (in questo caso il portiere esegue esattamente gli esercizi del resto della squadra) che degli arti superiori. Le braccia si sciolgono con roteazioni della palla intorno al corpo, dietro le spalla, picchiando forte a terra la palla e prendendone il rimbalzo. La schiena, infine, si scalda raccogliendo a terra la palla pi. Gli esercizi di rafforzamento delle braccia e della schiena sono effettuati per lo pi. La simulazione ha l’obiettivo di immagazzinare tutte le informazioni necessarie per compiere successivamente il gesto in maniera corretta. Ecco alcuni esercizi ricorrenti. Si dispongono i cinesini in questa maniera. Partendo dal centro deve effettua una serie di movimenti di presa simulata con un ginocchio in avanti e uno leggermente piegato all’indietro a terra dietro. Prima alla sua destra, poi alla sua sinistra. Arrivato in fondo l’allenatore gli lancia il pallone nella direzione opposta da quella da cui perviene, per bloccarlo in presa aerea. Si prendono 2 paletti e li si fissa con una corda alta al massimo 3. Esercizio 1: il portiere salta la corda a piedi uniti e l’allenatore gli lancia il pallone dalla parte opposta (in pratica quello di origine) a mezza altezza da prendere in tuffo. Esercizio 2: il portiere viene fatto rotolare su se stesso sotto la corda passando da una parte all’altra poi, una volta in piedi, si lancia in tuffo dalla parte opposta per bloccare il pallone (come prima)Esercizio 3: il portiere deve intercettare la palla in tuffo passando questa volta sotto la corda; in questo caso l’allenatore gli fa pervenire palloni angolati e rasoterra. Gli esercizi sulla posizione, infine, trovano spesso il coinvolgimento dei compagni di squadra che lo sollecitano sui cross alti, bassi, palloni spioventi, tiri angolati, pallonetti. Voti portieri serie A - I video di allenamento. I VIDEO DI ALLENAMENTO DEI PORTIERI. Oggi vogliamo fare due considerazioni sui video e sul materiale in vendita relativo alla preparazione e all’allenamento dei portieri. Ci riferiamo a libri, video e riviste specializzate del settore che hanno inserti o sezioni dedicate al portiere. Come ci hanno gi. Stesso discorso di prima: a che serve se non si ha la tecnica, prima. E’ tutto utile ma solo una volta che il portiere abbia acquisito una impostazione del tuffo di base. Senza l'impostazione tecnica di base i nostri portieri non potranno avere margini importanti di miglioramento per un effettivo salto di qualit. Verissimo, ma il portiere prima deve essere un “portiere”, e poi pu. Ricordiamoci questa grossa verit. Non importa saper fare mille esercizi se il tuffo finale . La valutazione dello spazio- tempo . Ti piace questo articolo? L'allenamento dei portieri per migliorare la coordinazionehttp: //www.
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November 2017
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